Le Perle al Porco
In questa poesia il pistellacci, assorto ad osservare uno scolo di fogna, nel giardino di casa, tocca con anticipo i problemi dell'inquinamento, esprimendo con semplici parole, il senso del fugace passare delle cose.
I navigatori
Passano svelti sacchi e piume bianche
guardando a monte qualcos'altro appare
lento fluir di stronzi, verso il mare.
In questa poesia eugenio urla il suo odio verso gli ovvi. nella sua breve vita il pistellacci fu sempre nemico acerrimo dell'ovvietà. testimonianza ne è questa splendida poesia.
Grazie!
non e' facile vivere.
grazie al cazzo.
In questa lirica, il pistellacci sfodera anche la sua innata capacità di comporre in brevi rime, esulando dal suo stile spigoloso ed ermetico, e preso da impeto suicida, studia il modo di porre fine alla sua ingloriosa esistenza.
Morire di me
Fagioli a pranzo, poi fagioli a cena,
broda di ceci, io non voglio vino
e sotto le lenzuola come pena
peto e ripeto, e triste a capo chino
annuso, annuso e poi trattengo il fiato
e peto ancor, voglio morir strozzato.
In morte del fratello antenore, pistellacci dedicò al defunto questa meravigliosa ode dal titolo la scelta.
La scelta
Meglio lui
che io.
Nel periodo più buio della sua esistenza, pistellacci cadde in una profonda depressione poiché non riuscì mai ad esternare il suo pur immenso amore ad una donna. ci lascia pero' di quel periodo, in cui aveva iniziato la sua nuova raccolta mai terminata " ossi di conillo ", tre pietre miliari della poesia italiana.
Pensieri fatti a mano per cena
Flaccido ormai nel palmo mio s'adagia.
E ancora calamari.
Volturno è una poesia che esprime tutto il disagio esistenziale del pistellacci, e ci fa capire il duro senso della vita.
Volturno
Si sta come volturno,
trai neri a pecorina.
Ad un certo punto della vita pistellacci si isolò completamente in se stesso. questo fu il suo ultimo, meraviglioso acuto poetico.
L'idea fissa
Ognuno sta solo
seduto sul divano
con quell'idea da sempre fissa in testa
ed e' subito sega.